Deep Presence

(Post completo con spiegazioni approfondite per ogni tipo di ansia)

Non tutta l’ansia è uguale.Ecco perché spesso, quando provi a “gestirla”, non funziona.Forse non è perché sei sbagliato.Forse stai solo usando la chiave sbagliata per la porta sbagliata.

Nel mio lavoro con l’ipnosi, il corpo e la trasformazione profonda, utilizzo un modello semplice ma potente:🔹 Il Modello delle Tre Porte 🔹

Immagina che l’ansia entri dentro di te da una di queste tre porte:– il corpo,– il tempo,– o l’identità.

Una volta che sai da dove entra… puoi scegliere l’approccio giusto per liberartene.

🔹 1. Se entra nel corpo: lavoriamo sul corpo.

Alcune persone non pensano troppo, ma sentono tutto nel corpo.Il cuore accelera. La respirazione è irregolare. Le spalle sono sempre tese.L’ansia non parte dalla testa, ma dal sistema nervoso che è in allerta.

👉 Qui serve regolare il corpo, non analizzare la mente.Con tocco, respiro, Hypno-Massage e trance fisica, aiutiamo il corpo a “spegnere l’allarme”.

🌀 E quando il corpo si sente al sicuro… anche la mente lo segue.

🔹 2. Se entra nel tempo: la riportiamo al presente.

Altre volte, l’ansia nasce da pensieri su quello che potrebbe accadere.Il cervello immagina ogni possibile scenario negativo.È come se la persona fosse bloccata nel futuro.

👉 In questo caso, non serve “pensare positivo”.Serve tornare al presente.Ritrovare il corpo, il respiro, il qui e ora.Attraverso trance focalizzate, simboli di ancoraggio e visualizzazioni guidate, aiutiamo il cliente a fermare il film.

🌀 Nel presente, non c’è pericolo. L’unico tempo reale è adesso.

🔹 3. Se entra nell’identità: aiutiamo la persona a riscrivere chi è.

Questa è la porta più profonda.Qui l’ansia non è solo un’emozione, ma è diventata parte dell’identità.La persona dice:“Sono ansioso.”“Sono fatto così.”“Non riesco a cambiare.”

👉 Ma l’ansia non è ciò che sei. È solo qualcosa che hai vissuto.Con trance profonde, dialoghi simbolici e ristrutturazione identitaria, aiutiamo il cliente a creare una nuova immagine di sé.

🌀 Tu non sei la tua paura. Tu sei colui che la osserva. E puoi scegliere chi essere da oggi.